16 dicembre 2007

Mostra/i























AVVISO IN LARGO ANTICIPO:
venerdì scorso ho inaugurato la mostra nel foyer del Kino Dessé di Livorno. Essendo il Kino un cinema, ho colto l'occasione per esporre non tavole a fumetti, ma lavori di dieci anni fa quando, dopo essermi innamorato follemente dell'opera di Sebastian Krüger, mi misi a illustrare caricature di attori per intraprendere la carriera di copertinista.
Mi prese bene, e in una fase della mia vita in cui facevo mille lavori, ma bene neanche uno, realizzai diversi disegni e illustrazioni dei personaggi che adoravo al tempo: Bob De Niro, Tim Roth, l'immenso Harvey Keitel de Il cattivo tenente, ma anche di figure che mi lasciavano e mi lasciano tuttora indifferente, come Andy Garcia o l'inutile Hugh Grant.
Nella piccola esposizione sono presenti immagini a colori realizzate ad acrilico, olio, acquarello su carta o cartone; mancano purtroppo le caricature fatte a grafite perché - causa trasloco - ancora rinchiuse in qualche scatolone.
Qualcuna di esse è nella sezione illustrazioni del mio sito, che prima o poi mi dovrò decidere ad aggiornare.
E' stato un bel periodo, e lavorare con quella particolare attenzione ai tratti somatici mi è servito non poco alla caratterizzazione dei personaggi in genere.

Per la carriera di copertinista, invece, sapete da soli com'è andata a finire.

14 commenti:

Marco Tonus ha detto...

Krüger è un mostro di bravura, ma diciamo che tu sei seNpre il migliore. Ma l'Alvaro Vitali, l'hai fatto?

Daniele Caluri ha detto...

Come sei buono, Marchino. Si vede che è Natale...
No, Alvaro Vitali no, ma se vuoi ho un Mario Merola niente male.

Anonimo ha detto...

Se il risultato del naufragio del copertinista ha contribuito alla creazione dei due geni del male più acclamati, temuti e imitiati della letteratura mondiale, mòja il copertinista e evviva il CALURI (questa figura strana di lavoratore) com'è oggi (ovvero un altro genio del male, ma più perfido).

Fuma ha detto...

Il Kruger mi sta simpatico a partire dal fatto che ascolta i Motorhead (è tedesco, può fare altro?) ed è un gran caricaturista. Se lo hai preso ad esempio, Dott. Ing. Cul. Rott. Caluri allora è tutta roba buona

Grisson ha detto...

Io ti preferisco da fumettista ;)

Adie

mylla ha detto...

Se bravo in tutti e due i ruoli, Tranquillo.

Lale ha detto...

Oh, quindi lo Iuggrent visto a Lucca proveniva da contanto periodo, eh?

Stile il periodo blu di Picasso, ma cogli attori che vanno a meretrici insomma!

Causa lavoro mostruoso negli ultimi giorni metto un commento qui sul post in cui ti emozionavi per la spedizione arrivata da quel di "rue de la Pompe" per condividere un'esperienza altrettanto significativa.

Quando un po' di tempo fa ho richiesto il cd di Ubuntu (una distribuzione Linux) mi e' arrivato in un imballo della ditta olandese TOPA!!!

Inutile dire che mi sono rotolato per terra dalle risate per cinque minuti buoni.

Carburo ha detto...

Hai ragione, Keitel è immenso, ma anche tu non scherzi.

Complimenti per Don Zauker (e complimenti anche a Pagani, meglio non farlo incazzare).
A Lucca abbiamo preso l'albo che raccoglie le sue storie e stiamo facendo in modo che anche qui in Sardegna Donatus venga conosciuto come merita!

Prosit!

Daniele Caluri ha detto...

Puff... Pant... ecco, ho finito.
No, scusate, stavo dando la segatura in terra perché con tutti questi complimentoni MI SON PISCIATO ADDOSSO DALL'EMOZIONE!
Grazie, amici, grazie davvero. Io... io son commosso! sniff! Sigh!

ORA BASTA EMOZIONE .

Marco Ferri ha detto...

Be`, come copertinista del Vernacoliere non 6 mica male,eh? Anche se io preferivo le copertine dei grandi classici anni '70 (Zora, Sukya, Lando, Il Camionista, Il Tromba, Attualita` Nera ed altri dell`Edifumetto del fu Renzo Barbieri). Non centravano una mazza con le storie pubblicate, ma erano belli da vedere. Chissa` chi erano i copertinisti. Non e` che ne conosci qualcuno?

Davide Barzi ha detto...

Top Mix qui:
http://davidebarzi.blogspot.com/2007/12/top-mix.html

Ora bisogna convincere il buon Luca Boschi ad approfondire...

Davide Barzi ha detto...

Il RE dei copertinisti dei tascabili Barbieri era Alessandro Biffignandi.
Per non dire dell'immenso Fernando Carcupino.
C'erano poi Olivieri Berni, Sandro Angiolini, nonché lo studio Leonetti e Roberto Molino.
Questo per le cover pittoriche.
Per quelle al tratto, da Magnus a Tacconi, l'elenco è nutrito.
Maggiori informazione e validissime stampe nel volume "Edifumetto" dell'imprescindibile Graziano Origa edizioni REM, 2002.

ha detto...

Divina!

Anonimo ha detto...

a me krueger pare toppi (ma meglio toppi)
peccato tu abbia meno tempo, mi mancano tutte le caricature e i piccoli dettagli con cui riempivi le tue storie (mi pare adesso tutto sia sul realistico: non c'è più un maicol che si deforma tipo thor e grida per asgard)
cmq bravisssssssssssssssssssssimo